A casa mia
La neve
appoggiata sopra i fili della luce,
là tutta la notte.
E il freddo intenso,
sembra fumo di menta
che ti entra nei polmoni.
Una gazza,
e poi un’altra…
E il bianco intenso
oltre la stazione.
Sopra i fili
della luce.
… Oh , fa un ruzzolone
sul cappello del signore
…
Le luminarie,
bianche e colorate,
si accenderanno…
Un po’ più tardi.
La stessa strada,
la stessa gente,
la stessa neve.
Sono a casa.
E’ casa mia.
E’ già un regalo.
*****
Campobasso, dicembre 2003
Marinetta